Haystacks. Michele De Lucchi
a cura di Giuliana Altea, Antonella Camarda, Richard Ingersoll
pp. 128
Postmedia srl, Milano 2017

Haystacks. Michele De Lucchi
a cura di Giuliana Altea, Antonella Camarda, Richard Ingersoll
pp. 128
Postmedia srl, Milano 2017

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Michele De Lucchi, noto designer e architetto di edifici importanti come il Padiglione Zero all’EXPO di Milano del 2015, ha realizzato una serie di oggetti in legno fatti a mano, assemblati in forma di densi e compatti pagliai. Da protagonista dell’architettura internazionale e del design industriale, De Lucchi cerca di mantenere il suo legame con l’artigianato scolpendo questi intimi totem di legno. Per quanto assomiglino ad architetture, non corrispondono a nessun edificio in particolare né sono dotati di uno spazio interno. Sono sculture architettoniche. Con la mostra Michele De Lucchi. Haystacks il Museo Nivola continua la sua ricognizione dei progettisti che lavorano all’incrocio fra arte e architettura. Nello spirito di Costantino Nivola, che per tutta la vita ha lavorato con gli architetti, De Lucchi riconosce che l’artigianato è essenziale per mantenere la sperimentazione nel mondo dell’arte, del design e dell’architettura.