Sarah Revoltella. YOU MAY SAY I AM A DREAMER
a cura di Claudia Melis e Chiara Peru
pp. 63
Soter Editrice, Villanova Monteleone 2019

Sarah Revoltella. YOU MAY SAY I AM A DREAMER
a cura di Claudia Melis e Chiara Peru
pp. 63
Soter Editrice, Villanova Monteleone 2019

________

L’artista Sarah Revoltella prende attivamente posizione contro ogni tipo di conflitto, da quelli armati che si combattono per questioni politiche, economiche e religiose, , alle contrapposizioni sociali e ai problemi di genere. Alla base della sua azione artistica c’è l’utopia di un mondo senza ostilità. L’artista ci invita a cercare e comprendere le possibilità di esistenza e coesistenza, a riflettere e rivalutare i nostri assunti culturali, ad accettare la realtà positiva del cambiamento e ce ne da l’esempio con la forza della sua azione, con la bellezza di un arazzo, con l’allegria di una folla di statuine in ceramica. Sarah Revoltella ci ricorda che possiamo scegliere da che aprte stare e anche se l’utopia di un mondo senza conflitti, è per sua natura, forse irrealizzabile, ci ricorda che una scelta, unita a tante scelte, può cambiare una direzione data e disegnare una nuova strada.